Saud Abdulhamid lascia il ritiro dei Green Falcons e torna a Roma

A cura di Cesare Tamborini

Saud Abdulhamid ha lasciato il ritiro della propria nazionale in direzione Roma. I tifosi giallorossi possono però stare tranquilli. Infatti, la decisione di imbarcarsi su di un volo in direzione Italia è stata presa non per infortunio, ma perché il terzino saudita non parteciperà, causa squalifica, al prossimo impegno con la propria nazionale.

Il saudita qui impegnato contro la Cina nel match di qualificazione ai Mondiali 2026. Foto*9/: Screenshot-2024-10-13-at-09-31-11-Saud-Abdualhamed-@s.abdualhamed66-•-Foto-e-video-di-Instagram.

Nel mach disputato contro il Giappone giovedì scorso, il neo-giallorosso era stato ammonito. Da qui è scattata automaticamente la squalifica per la partita successiva che si giocherà martedì prossimo contro il Bahrein. Ne è sovvenuta la scelta della nazionale dell’Arabia Saudita, con il nulla osta di Roberto Mancini, di consentire all’ex giocatore dell’Al-Hilal di tornare a Trigoria. Mancini che ha così chiamato al suo posto Ali Majrashi dell’Al-Ahli.

Primo calciatore saudita nella storia della Serie A che si mette quindi a disposizione, con diversi giorni di anticipo, di Mister Juric nel tentativo di dare stabilità ad un ambiente che ha vissuto un inizio di stagione a dir poco turbolento tra l’esonero di Daniele De Rossi e le dimissioni dell’Amministratore Delegato Lina Souloukou.

Terzino giallorosso che tornerà invece convocabile dalla propria nazionale per i futuri appuntamenti che sono in calendario nel mese di novembre. Per la precisione l’Arabia Saudita giocherà i prossimi turni di qualificazioni ai Mondiali 2026 il 14 novembre contro l’Australia e il 19 sfidando l’Indonesia.

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Foto in apertura: Screenshot-2024-10-13-at-09-25-20-Saud-Abdualhamed-@s.abdualhamed66-•-Foto-e-video-di-Instagram.