Cristiano Ronaldo: “La Saudi Pro League è solo all’inizio”

A cura di Cesare Tamborini

Dal ritiro della Nazionale portoghese arrivano le parole di Cristiano Ronaldo, il quale parla della sua scelta di emigrare in Arabia Saudita, del futuro della Saudi Pro League e non solo.

Ronaldo e la Saudi Pro League

Non usando mezzi termini, come da tradizione, il fenomeno lusitano difende a spada tratta il suo trasferimento all’Al Nassr e sostiene di “non essere pazzo ad aver predetto sei mesi fa” il faraonico mercato estivo delle squadre saudite. Nel dettaglio CR7 (qui un nostro approfondimento sul suo trasferimento in Arabia) ha dichiarato: “Mi risulta essere normale giocare nel campionato arabo. Per me è stato un grande privilegio cambiare la cultura di un Paese in termini di calcio e vedere grandi stelle andare in Arabia Saudita”.

Il rapporto con Messi

Nel proseguo del suo intervento, Ronaldo ha parlato anche del rapporto con Leo Messi dicendo che, dopo 15 anni durante i quali hanno condiviso il palco, “Alla fine siamo diventati, non dico amici, ma colleghi di professione e ci rispettiamo”. Un rapporto che, adesso che uno è in MLS e l’altro in Saudi Pro League, non si regge più sulla rivalità che c’era ai tempi in cui entrambi militavano nella Liga perché “Lui ha preso la sua strada ed io la mia”. A chiusura di questa pagina del passato CR7 sentenzia dicendo che “Chi ama Cristiano Ronaldo non deve odiare Messi”.

Il Mondiale 2026

Non altrettanto chiaro è stato il tre volte Pallone d’Oro circa la sua eventuale partecipazione ai Mondiali del 2026 anticipando che per il momento “Punto ad andare all’Europeo e fare un ottimo torneo. Poi vedremo tutto il resto. La vita è dinamica e non sai cosa può succedere”. Una scelta questa presa poiché “Negli ultimi due anni la penso diversamente. Sono successe cose che mi hanno detto che la vita va vissuta ogni momento. Non riesco più a pensare a lungo termine”.

Ronaldo escluso dalla lista Pallone d’Oro 2022/’23

Ed a Proposito di Pallone d’Oro è di queste ore la pubblicazione da parte di France Football della lista dei 30 papabili vincitori. Per la prima volta dal 2004 Cristiano Ronaldo non ne fa parte, a differenza dell’attuale detentore Karim Benzema, il quale milita anch’egli nella Saudi Pro League con la maglia dell’Al-Ittihad.