Da non credere: a NEOM ci sarà una piscina lunga mezzo chilometro

A cura di Cesare Tamborini

Immaginate di prendere cinque campi di calcio e di disporli uno dopo l’altro; otterrete una lunghezza di circa 500 metri. Adesso provate, ripetiamo, provate, a pensare che quel mezzo chilometro sia la lunghezza di una piscina. Siete riusciti?

Il ponte-piscina

In Arabia Saudita non hanno bisogno dell’immaginazione perché, tra poco, questa mega piscina diventerà realtà. Il progetto è parte integrante di NEOM, la città futuristica in costruzione al confine tra Egitto e Giordania e che avrà, al suo interno, un resort chiamato “Treyman”. Proprio questo resort ospiterà la piscina, situata in una posizione davvero unica. In sostanza verranno realizzati due edifici che saranno collegati da una sorta di ponte sopraelevato di 36 metri sul quale verrà realizzata appunto la piscina. Impianto natatorio che sarà a sfioro e sarà lungo, per la precisione, 450 metri.

Rendering di come sarà la struttura; ben visibile la piscina. Foto: NEOM Facebook account.

Parola d’ordine “lusso”

Il ponte in cima al quale vi sarà la piscina avrà, al suo interno, un hotel extralusso con 250 camere dalle quali si potrà godere di una vista “diversa”, parola dei progettisti, del panorama circostante. Nel dettaglio, Mark Foster Gage, dello studio che sta progettando la struttura, specifica che “L’hotel fluttua sopra il paesaggio per offrire una nuova prospettiva sull’interazione tra architettura e natura”. Come detto, denominatore comune del tutto sarà la parola “lusso” ed allora le camere dell’hotel avranno pavimenti e soffitti in vetro trasparente in modo tale di avere una visuale la più ampia possibile sulla natura circostante per “Osservare la vastità e la bellezza del mondo”, sottolineano i progettisti.

Ecco come apparirà il ponte-piscina dal basso. Foto: NEOM Facebook account.

Inimmaginabile o realtà?

Treyam che andrà, quindi, anche grazie alla sua piscina da guinness, ad arricchire le meraviglie di NEOM (proprietaria anche di un club calcistico), la megalopoli nella quale i sauditi stanno investendo centinaia e centinaia di miliardi di dollari. Termine “NEOM” che, ricordiamo, deriva dalla fusione di “neo” (nuovo) e “mustaqbal” (futuro) ed è stato scelto, non a caso, per chiamare così la città che avrà, tra le infinite chicche, una luna artificiale e taxi volanti. Inimmaginabile per noi comuni mortali, il contrario per i sauditi.

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Foto in apertura: NEOM Facebook account.