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Otávio e il paragone (im)possibile con Cristiano Ronaldo
A cura di Cesare Tamborini
Tentare un paragone con un fenomeno come Cristiano Ronaldo è arduo, per non dire impossibile. A maggior ragione se si dovesse tentare di comparare la mentalità che da sempre contraddistingue il fuoriclasse portoghese. Caratteristica, questa, che assieme ad altre, tra le quali la tecnica, il fisico e l’intelligenza tattica, hanno fatto diventare CR7 il giocatore che è (qui sul suo dominio in SPL).
A proposito di mentalità vanno prese in considerazione con estrema attenzione le parole di Luís Castro, coach proprio dell’Al-Nassr di CR7, il quale sta allenando un giocatore che, come lui definisce, “Ha la stessa mentalità di Cristiano Ronaldo”.
Mentalità e non solo
Chi è costui? Il mister si riferisce ad Otávio, centrocampista portoghese di ventotto anni che in questa stagione ha collezionato 22 presenze, in tutte le competizioni, marcando 4 goal e 2 assist. Centrocampista la cui mentalità ha impressionato il suo allenatore il quale, a sostengo della sua tesi sul paragone con CR7, dice “Vuole sempre giocare e vincere, come Cristiano Ronaldo”. L’elogio nei confronti del ventottenne continua venendo definito da chi lo allena tutti i giorni “Molto forte anche tecnicamente e tatticamente. Se non ha la palla, vuole sempre recuperarla”.
Attestato di stima per un calciatore che fa, sempre a detta del tecnico dell’Al-Nassr, della duttilità in campo un’altra, come si suole dire, “killer application”: “Otávio è in grado di giocare sia come centrocampista centrale, sia come centrocampista d’attacco che come ala destra”.
Mister 60 milioni
Brasiliano di nascita e portoghese dal 2021, Otávio ha mosso i primi passi nel calcio che conta con l’International di Porto Alegre, per poi approdare in Europa. Qui si è accasato al Porto B e poi in prestito al Vitória Guimarães. Dopo di che è tornato ad Oporto vestendo la maglia della prima squadra del Porto dal 2016 al 2023. Negli anni portoghesi il centrocampista ha vinto 3 campionati, 2 supercoppe di Portogallo, 3 coppe nazionali ed una coppa di lega. Una volta conseguita la cittadinanza lusitana veste la maglia della nazionale maggiore 19 volte segnando tre reti. Infine, nell’agosto di quest’anno, Otávio firma per l’Al-Nassr il quale paga 60 milioni di euro al Porto per conseguirne il cartellino. Cifra che rappresenta la seconda cessione più remunerativa della storia del club portoghese e l’acquisto più costoso per la squadra saudita.
Sirene rossonere
Giocatore tanto interessante che, secondo “radio mercato”, era finito anche nel mirino di Paolo Maldini, il quale, ai tempi in cui era dirigente del Milan, aveva tentato di portarlo a Milano. Tentativo non andato in porto poiché i due club non erano arrivati ad accordarsi sulla cifra del trasferimento.
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Per le foto: Al-Nassr Facebook account