Il top del tennis (Sinner compreso) a Riyad: nasce “6 Kings Slam”

A cura di Cesare Tamborini

Che l’Arabia Saudita stia facendo sul serio nel tennis non lo scopriamo certo adesso. Jedda, infatti, ospita già dal 2023, e per i prossimi quattro anni, le Next Gen ATP Finals. Ma non è tutto perché Rafa Nadal, come vi abbiamo raccontato qua su CS, è stato chiamato a ricoprire il ruolo di ambasciatore del tennis saudita nel mondo. C’è poi la ferrea volontà dei sauditi di organizzare, a partire da gennaio 2025, un Masters 1000 a Riyad da 100 milioni di dollari di montepremi che spaventa, già da ora, gli Australian Open.

I top 6

Ma oggi vi è un’altra novità tennistica proveniente dall’Arabia Saudita. La futura disputa di un torneo esibizione al quale verrà invitata la crème de la crème del tennis maschile mondiale. Parliamo infatti di nomi quali: il nostro Jannik Sinner, fresco vincitore del suo primo slam in carriera, Novak Djokovic, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Rafael Nadal e Holger Rune. Nomi che rappresentano, senza ombra di dubbio, quanto di meglio possa offrire oggi il tennis del pianeta.

Daniil Medvedev, attualmente numero 3 della classifica ATP. Foto: Official account of the #AusOpen.

L’esibizione, che ricordiamo essendo tale non metterà in palio punti per il ranking ATP, si chiamerà “6 Kings Slam” e sarà ospitato a Riyad nel mese di ottobre di quest’anno. Al momento non si sa con quale formula si giocherà né, tantomeno, quale sarà esattamente il montepremi; voci provenienti dalla Gran Bretagna parlano però di 6 milioni di dollari per il vincitore, mentre agli altri partecipanti sarebbe garantito un gettone di presenza da 1,5 milioni di dollari.

Quando?

Come dicevamo, il torneo, fin da ora identificato dagli appassionati con l’aggettivo “faraonico”, sarà calendarizzato in ottobre. Mese nel quale sono in programma già due Masters 1000 (Shanghai dal 2 e Parigi-Bercy dal 28) e tre tornei 500 (Anversa, Basilea e Vienna). Probabilmente “6 Kings Slam” troverà spazio proprio durante questi tornei 500 i quali, quasi sicuramente, dovranno così registrare la defezione di alcuni dei “Big six” che voleranno a Riyad.

Riyad che dimostra ancora una volta come continui ad impegnarsi per accaparrarsi il grande tennis. Senza tralasciare quel rumor che gira nell’ambiente che vorrebbe i sauditi scandagliare gli stakeholder per dar vita un nuovo circuito.

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Foto d’apertura: Official account of the #AusOpen