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Editoriale

Dopo Al-Fateh e Al-Nassr anche l’Al-Kholood esonera il coach e chiama un “mago”

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A cura di Cesare Tamborini

Non c’è due senza tre. Sarcasticamente si potrebbe usare questo intramontabile proverbio per annunciare che ad oggi in Saudi Pro League sono già stati esonerati tre tecnici.

Serve una magia

L’ultimo di questa lista è Paulo Duarte che nelle scorse ore è stato sollevato dall’incarico di allenatore dall’Al-Kholood. Con lui lasciano il club anche i membri del suo staff. Insufficienti sono stati ritenuti dal management del club i risultati fin qui ottenuti dalla squadra: terz’ultimo posto frutto di una sola vittoria in sei partite, quattro sconfitte ed un pareggio. Sulla scelta di separarsi dal coach portoghese ha pesato anche l’eliminazione al primo turno di King’s Cup per mano dell’Al-Shabab.

Nuovo allenatore Al-Kholood

L’avventura di Paulo Duarte alla guida dell’Al-Kholood è già terminata. Foto: Screenshot-2024-08-19-at-09-20-53-Cheick-Tidiane-Tambadou-Coach-Portugalian-Paulo-Duarte Al-Kholood-Club-Saudi-Arabia-Instagram

Per tentare di rimanere in Saudi Pro League, l’Al-Kholood ha ingaggiato quello che in Arabia Saudita è chiamato “Il mago delle salvezze”. Ci riferiamo all’algerino Noureddine Zekri che nella scorsa stagione ha compiuto l’impresa di salvare l’Al-Okhdood che nel mese di aprile, quando ne è stato nominato allenatore, era appena un punto sopra la retrocessione.

Ma non è tutto perché “Il mago delle salvezze” ha evitato la relegazione anche allenando Al-Raed, Al-Fayha e Dhamk. Coach nordafricano che con l’Al-Kholood arriva così a guidare il quinto club saudita a dimostrazione di avere un’esperienza che, specialmente per le squadre che lottano per la salvezza, è l’ingrediente principale. Per lui il primo banco di prova sarà domenica prossima in una sfida che profuma già quasi di “spareggio” visto che l’Al-Kholood affronterà l’Al-Fateh fanalino di coda.

Prima dell’inizio

Al-Fateh che, se non ha segnato un record, poco ci manca. Il club si è separato da Slaven Bilic addirittura una settimana prima del via della stagione. Ma c’è di più perché il sostituto Jens Gustafsson è stato nominato solo 24 ore prima dell’esordio in SPL. Il risultato è stato uno 0-3 contro l’Al-Qadsiah. Ma anche dopo non è andata meglio alla squadra allenata dallo svedese che in sei giornate ha collezionato solo tre punti (una vittoria). A rendere l’inizio di stagione così drammatico, sportivamente parlando, c’è stata anche la prematura eliminazione dalla King’s Cup per mano di un club di Saudi First Divison (serie B).

Solo vittorie

Di tutt’altro tenore, e anche di risultati ovviamente, è quanto sta vivendo l’Al-Nassr con Stefano Pioli. Da quando è arrivato sulla panchina dei “Gialli”, l’ex Mister rossonero ha inanellato solo vittorie. Per la precisione il tecnico parmense ha vinto tre match di campionato, uno di King’s Cup ed uno di AFC Champions League Elite. Miglior inizio non si poteva sperare.

Stefano Pioli ha firmato fino al 2026; qui con l’ex stella del Real Madrid Fernando Hierro ora direttore sportivo dell’Al-Nassr. Foto: Official X English Account of AlNassr Saudi Club.

Saudi Pro League che dimostra così di essere, dal punto di vista dell’esonerare gli allenatori, una lega molto “latina”; cioè, simile a quanto succede nella nostra serie A oppure nella Liga o nel campionato portoghese. SPL “latina” che lo è già stata lo scorso anno quando, dopo tredici giornate, erano saltate ben 7 panchine.

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In apertura Noureddine Zekri. Foto: official Roshn Saudi League X English language account.

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