Al via la nuova stagione, le ambizioni delle tre neopromosse

A cura di Cesare Tamborini

A pochissimi giorni dal via della Saudi Pro League 2024/2025 sale la curiosità per sapere di più sulle squadre partecipanti. In questo focus analizzeremo quelle che sono le tre neopromosse le quali si affacciano alla massima serie saudita con ambizioni di non essere le classiche cenerentole.

Ci siAmo!

Meteora non lo sarà sicuramente l’Al-Qadsiah che sta facendo un mercato di primissima fascia. A proposito della società di Khobar, la cui ultima partecipazione in SPL risale al 2020/2021, abbiamo già detto più volte che è di proprietà del gigante mondiale degli idrocarburi Aramco il che vuol dire avere una capacità finanziaria, di fatto, illimitata.

Aubameyang e Nacho, i due colpi di mercato dell’Al-Qadsiah. Foto: screenshot-2024-08-19-at-09-09-58-نادي-القادسية-السعودي-@fcqadsiah-•-Foto-e-video-di-Instagram.

Al momento il club vincitore della First Division League 2023/2024 ha messo sotto contratto nomi quali Nacho, Aubameyang, Casteels, Fernández, Nández e Quinones, senza dimenticare che sembra sempre più vicino l’arrivo di Dybala dalla Roma. Allenate dallo spagnolo Míchel, le stelle dell’Al-Qadsiah avranno come obiettivo non solo quello della salvezza, ma anche di più e perché no impensierire le primissime in classifica.

Up & down

Seconda in classifica della scorsa First Division League, l’Al-Orobah è assente dal massimo vertice del calcio saudita da un decennio. Nei due ultimi lustri la squadra ha vissuto alti e bassi che l’hanno vista giungere ottava nella Saudi Pro League del 2013/2014 e retrocedere l’anno seguente. Il punto più basso l’ha raggiunto con la caduta addirittura nella terza serie nel 2018/2019. Da lì è partita la risalita con la promozione in “serie B” fino ad arrivare ai giorni nostri con l’arrivo in SPL.

Álvaro Pacheco, portoghese ha allenato i brasiliani del Vasco da Gama. Foto: screenshot-2024-07-23-at-17-38-11-نادي-العروبة-السعودي-@alorobah_fc-•-Foto-e-video-di-Instagram.

Per la stagione che va ad aprirsi la dirigenza ha scelto Alvaro Pacheco come tecnico il quale avrà il compito di dare solidità ad una squadra che si è mossa senza grossi squilli di tromba sul mercato. Sono arrivati infatti Al Rashidi dall’Al Riyadh, Al Shuwaysh dall’Al Fayha e il difensore Al Zubaidi dall’Abha. Ma non finisce qui perché vi sono da aggiungere Musona dall’Al-Riyadh e il portiere belga Coucke dal massimo campionato del Belgio. Acquisti non roboanti, ma che rendono l’idea di come la società voglia andare, come si suole dire, sul sicuro con giocatori che conoscono già il calcio saudita.

Favola a lieto fine

Chiudiamo questo excursus con la debuttante assoluta in SPL, ovvero l’Al-Kholood. Quasi una favola verrebbe da definire la sua promozione in massima divisone visto che per buona parte della scorsa stagione la squadra era ancora a metà classifica, per poi concludere al terzo posto che è valso la promozione.

Paulo Duarte ha come ultima esperienza quella con la nazionale del Togo. Screenshot-2024-08-19-at-09-20-53-Cheick-Tidiane-Tambadou-Coach-Portugalian-Paulo-Duarte✅Al-Kholood-Club-Saudi-Arabia-Instagram

Favola che per il club di Ar Rass vuol dire ricordare come solo pochi anni militasse ancora nelle serie minori. Ma adesso c’è da pensare alla stagione 2024/2025 che vedrà gli uomini allenati da Paulo Duarte scendere in campo con due nomi di spicco: il brasiliano campione della SPL 2023 Marcelo Grohe in porta e il centrocampista Jahfali proveniente dall’Al-Hilal.

_______________

In apertura Aubameyang, acquisto di punta dell’Al-Qadsiah. Screenshot-2024-08-19-at-09-16-15-نادي-القادسية-السعودي-@fcqadsiah-•-Foto-e-video-di-Instagram.