L’Al-Ittihad si rifiuta di giocare in Iran a causa di una statua

a cura di Massimiliano Vitelli

Clamoroso episodio accaduto ieri in Iran, dove era in programma la partita di Champions League asiatica tra il Sepahan e l’Al-Ittihad.

La gara, infatti, non si è disputata in quanto i calciatori sauditi, dopo essere scesi in campo, si sono rifiutati di giocare e sono rientrati in tutta fretta negli spogliatoi lascando allibiti i tantissimi tifosi presenti sugli spalti.

L’Al-Ittihad ha poi spiegato il motivo di una scelta apparsa sul momento incomprensibile. A “disturbare” il club saudita, una statua posizionata a bordo campo. L’opera rappresenta il generale iraniano Qassem Soleimani, morto nel 2020 in Iraq a seguito di un attacco con droni ordinato dagli Stati Uniti.

L’Al-Ittihad se ne va

Così, sotto lo sguardo stupito di circa sessantamila spettatori presenti al Naghsh-e-Jahan Stadium, la squadra del Pallone d’Oro Karim Benzema ha riguadagnato gli spogliatoi. Per verità di cronaca, va segnalato che prima della decisione definitiva, il club saudita ha cercato di risolvere la cosa chiedendo che la statua di Qassem Soleimani venisse rimossa. Incassato il secco “no” da parte del club ospitante, l’Al-Ittihad ha deciso di tornarsene a casa.

Preso atto della situazione, la AFC ha annunciato l’annullamento della partita per “cause impreviste” emettendo subito dopo un comunicato ufficiale.

La nota dell’AFC

“Ribadiamo il nostro impegno nel garantire la sicurezza e l’incolumità dei giocatori, degli ufficiali di gara, degli spettatori e di tutte le parti interessate coinvolte – si legge nello statement – la questione verrà esaminata dalle commissioni competenti”.

Ok l’Al-Nassr

Continua a vincere, intanto, l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo. Nel suo secondo match di Champions League asiatica, la squadra del neo-ad Guido Fienga ha battuto in casa l’Istiqlol Dushanbe (club del Tagikistan) 3-1. Di nuovo a segno CR7, che ha realizzato il gol del momentaneo pareggio al minuto 66, prima che il centrocampista brasiliano Talisca realizzasse la doppietta decisiva.