La Liga si rafforza in Arabia Saudita aprendo un workspace a Riyadh

A cura di Cesare Tamborini

Il filo rosso che lega, calcisticamente parlando, Madrid e Riyadh si fa sempre più spesso. Da due giorni è infatti operativo nella capitale saudita un ufficio della Liga.

Non solo ufficio

Più che il classico ufficio di rappresentanza, si tratta di un vero e proprio “workspace”, come definito sia dagli spagnoli che dai sauditi. Questo poiché lo spazio di lavoro è situato all’interno della sede centrale della Saudi Pro League il che, come è facilmente intuibile, permette un completo travaso di esperienze ed informazioni tra le due leghe.

Il Presidente de LaLiga Javier Tebas ed il CEO della SPL Omar Mugharbel al momento dell’inaugurazione dell’ufficio. Foto: official Roshn Saudi League X English language account.

L’apertura di tale spazio, avvenuta ufficialmente il 2 dicembre, è solo l’ultimo in ordine di tempo degli sforzi compiuti dalla lega saudita per costruire e rafforzare legami con organizzazioni calcistiche globali. Così come, parallelamente, lo è anche per la lega spagnola. La Liga infatti ha già al suo attivo 11 uffici nel mondo per un tutale di 34 paesi nei quali è presente. Ma a rafforzare il legame tra Spagna ed Arabia Saudita c’è da annoverare che prossimamente un delegato della Liga sarà stabilmente presente a Riyadh al fine di rafforzare ulteriormente questa unione. “Workspace” che segna, senza dubbio, un ulteriore step verso una più forte cooperazione tra le parti consentendo loro di condividere le competenze ed elevare ulteriormente il livello calcistico nel Regno.

Bienvenido

All’inaugurazione hanno presenziato il Presidente de LaLiga Javier Tebas ed il CEO della SPL Omar Mugharbel. Gli onori di casa sono stati fatti dal numero uno della lega saudita, il quale ha dichiarato che “Siamo entusiasti di dare il benvenuto a LaLiga a Riyadh. Questa collaborazione rappresenta un passo fondamentale nel forgiare legami più stretti tra la SPL ed altre leghe, mostrando la nostra dedizione nell’aprire la SPL al mondo”.

Entusiasmo anche da parte di Javier Tebas, che ha sottolineato come “La Liga è impegnata a sostenere la crescita dell’industria dello sport e dell’intrattenimento in Arabia Saudita. Questo spazio di lavoro segna un nuovo capitolo nel nostro rapporto con la regione e la SPL; siamo fiduciosi che questa partnership aprirà la strada a nuovi entusiasmanti progetti”.

Fran García e Jude Bellingham a gennaio voleranno a Jeddah per giocare la Supercoppa Spagnola. Foto: LALIGA EA SPORTS & LALIGA HYPERMOTION X account.

Non solo parole

Liga che dimostra, ancora una volta, con i fatti quanto creda nell’Arabia Saudita. Sono infatti numerose le iniziative degli spagnoli, come riportato tempo fa qua su CS, in terra saudita che mostrano quanto la maggiore lega calcistica spagnola si stia espandendo nel Regno e come i sauditi, da parte loro, credano nel football spagnolo.

Un esempio di tutto ciò lo avremo tra poche settimane quando Jeddah ospiterà di nuovo la Supercoppa di Spagna, dopo che cinque delle ultime sei edizioni di tale competizione si sono giocate sempre in Arabia Saudita.

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Foto in apertura: LALIGA EA SPORTS & LALIGA HYPERMOTION X account.