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Jorge Jesus vicino al prolungamento fino al 2026
A cura di Cesare Tamborini
Sarà stata la recentissima vittoria in Supercoppa? Fatto sta che dall’Arabia Saudita, per mano di Al-Riyadiyah, giunge l’indiscrezione secondo la quale l’Al-Hilal sarebbe vicina ad ufficializzare il prolungamento del contratto fino al 2026 a Jorge Jesus. Ricordiamo che il sessantanovenne portoghese, già alla guida dell’Al-Hilal nel 2018/’19, è tornato ad allenare il club nel luglio 2023 ed è vincolato fino al 30 giungo di quest’anno.
Resta con noi
Rinnovo che sarebbe un attestato di stima concreto da parte della dirigenza dell’Al-Hilal nei confronti di un allenatore che sta facendo, letteralmente, cose straordinarie in questa annata; con la vittoria in Supercoppa ha raggiunto infatti l’incredibile striscia di 34 partite vittoriose consecutive.
Supercoppa e non solo
Oltre alla suddetta Supercoppa Araba conquistata contro l’Al-Ittihad, i blu si apprestano a vincere il titolo di campioni dell’Arabia Saudita. Stanno infatti dominando a mani basse la SPL grazie ad un vantaggio che, al momento, è di 12 punti sull’Al-Nassr, quando mancano solo 7 partire al termine del campionato.
Ma non è tutto perché tra pochi giorni (il 16 aprile) la squadra di Jesus sfiderà l’Al-Ain nell’andata della semifinale di Asian Champions League. Una vittoria nel massimo torneo continentale per club renderebbe straordinaria una stagione, già di per sé, indimenticabile. Ed a proposito di semifinali c’è da ricordare che il prossimo 30 aprile l’Al-Hilal sfiderà ancora una volta l’Al-Ittihad, questa volta nella semifinale della prestigiosa King Cup.
Insomma, le potenzialità per uno storico “triplete” ci sono tutte. D’altronde Jorge Jesus, al netto delle indiscutibili capacità, già dimostrate nella lunga e prestigiosa carriera, allena un vero e proprio top club. Nella rosa sono presenti fuoriclasse del nome di Mitrović, Koulibaly, Malcom, Rúben Neves, Sergej Milinković-Savić oltre all’acquisto di gennaio Renan Lodi, i quali sono riusciti, fino ad ora, a far dimenticare, risultati alla mano, l’infortunato Neymar che avrebbe dovuto essere la punta di diamante della squadra.
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Foto d’apertura: The official Facebook account for Roshn.