News
John Terry ad un passo dall’Al-Shabab
A cura della redazione
Anche John Terry sta per cedere all’Arabia Saudita. La leggenda del Chelsea sembra ormai prossimo al grande salto che lo porterà in Medio Oriente, dove lo aspetta una nuova avventura.
Terry, ha infatti deciso di lasciare il ruolo di allenatore in una delle squadre giovanili del Chelsea per accettare la ricchissima offerta arrivata dall’Al-Shabab. L’ex-capitano dei Blues è ad un passo dal firmare un contratto biennale, ma non per giocare (si è ritirato nel 2018) e nemmeno per allenare.
Terry, infatti, dovrebbe assumere un ruolo dirigenziale e, così fosse, potrebbe continuare a vivere in Inghilterra. Dopo le esperienze come vice-allenatore di Aston Villa e Leicester City, quindi, JT è ora pronto ad allontanarsi dal terreno di gioco per mettersi seduto dietro ad una scrivania. Secondo alcuni media dell’Arabia Saudita, Terry avrà all’Al-Shabab il compito di curare la strategia di mercato, il reclutamento dei calciatori e dello staff tecnico.
Tra i primi lavori, ci sarà quello di trovare un nuovo allenatore. L’olandese Marcel Keiser è stato esonerato a settembre dopo appena cinque giornate di campionato e a guidare la squadra c’è al momento l’argentino Juan Brown.
Secondo le previsioni John Terry assumerà il nuovo incarico dopo che il Ministero dello Sport avrà approvato la nomina di Al-Munjam alla presidenza del club. Al-Munjam, infatti, conosce l’ex-Chelsea da tanti anni e tra i due c’è sempre stato un buon feeling.
La carriera di Terry
Quarantaduenne, nato a Londra, l’ex-difensore ha iniziato la sua carriera nel West Ham nel 1991, per poi trasferirsi al Chelsea nel 1995. Con i Blues di Londra ha giocato fino al 2000, anno nel quale si è trasferito al Nottingham Forest.
Ma il Chelsea era nel suo destino e dopo appena una stagione è tornato a Londra, dove è restato fino al 2017 (486 presenze con i Blues, 41 reti). Nel 2017 si è trasferito all’Aston Villa per una stagione, al termine della quale ha deciso di ritirarsi.