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Il ginocchio di Neymar ha fatto crack
A cura della redazione
Grave infortunio per Neymar; la stella dell’Al- Hilal si è procurato la lesione del crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro durante il match di qualificazione ai Mondiali 2026 contro l’Uruguay a Montevideo.
I fatti
L’ex attaccante di Barcellona e PSG, poco prima della fine del primo tempo, è caduto a terra da solo ed ha iniziato, tra lamenti di dolore, a tenersi con la mano il ginocchio sinistro mentre, con il braccio destro alzato, chiedeva il tempestivo ingresso in campo del personale medico. L’infortunio è apparso immediatamente grave tanto da costringere il fuoriclasse brasiliano ad uscire dal campo in lacrime sulla barella; più tardi, a match concluso, Neymar ha lasciato lo stadio in stampelle.
Ad attenderlo adesso ci sarà un intervento chirurgico con conseguenti tempi lunghi, si parla di diversi mesi, prima di rivedere il trentunenne nuovamente in campo.
Le parole di Neymar
Nella notte Neymar ha rilasciato, via social, la seguente dichiarazione: “È un momento molto triste, il peggiore. So di essere forte ma questa volta avrò ancora più bisogno dei miei cari. Non è facile subire un infortuinio e sottoporsi ad un intervento chirurgico, immaginando di guarire dopo 4 mesi. Ho fede, anche troppa… Ma la forza la metto nelle mani di Dio perché possa rinnovare le mie forze. Grazie per i messaggi di sostegno e affetto”.
Il match
Una serata infausta per la nazionale verde oro la quale, perdendo per 2-0 (reti di Núñez e De La Cruz), è stata affiancata in classifica nel suo girone proprio dall’Uruguay a 7 punti (Argentina prima con 12). Una vera e propria partitaccia, si direbbe, nella quale il Brasile “Non ha saputo costruire ed il responsabile sono io”; parole dette dall’allenatore Fernando Diniz, il quale in patria è bersagliato dalle critiche per non aver mostrato finora quel calcio promesso fatto di possesso palla e costruzione dal basso.
I prossimi impegni del Brasile saranno a novembre: il 17 in trasferta contro la Colombia ed il 22 al Maracanà contro gli acerrimi rivali dell’Argentina, match entrambi valevoli per le qualificazioni ai Mondiali 2026.