In Arabia non hanno fretta per annunciare Mancini ct della nazionale

A cura di Stefano Boldrini

I giornali sauditi stanno seguendo “di rimbalzo” la questione-Mancini: nei quotidiani di oggi, 15 agosto, grande spazio al bilancio della prima giornata di campionato e, sulla vicenda della nazionale di casa, viene rilanciato il materiale prodotto dai media in Italia. L’informazione più dettagliata al riguardo è consultabile su Elaph.com, dove vengono pubblicate le frasi dell’ormai ex ct dell’Italia e, di passaggio, si accenna ad un’offerta triennale da parte della federazione di Riyad al coach marchigiano: 25 milioni a stagione. In realtà, ci sarebbe il fondo sovrano saudita a occuparsi in prima persona della nazionale e la cifra messa sul tavolo sarebbe di 40 milioni di euro. Se davvero Roberto Mancini è l’uomo prescelto per guidare i “figli del deserto”, in Arabia gestiranno la faccenda in modo diplomatico. Non c’è infatti la fretta che impone all’Italia di trovare un ct in tempi brevissimi. A Riyad possono prendere tempo per lasciare decantare la questione e quando in Italia si penserà al nuovo ct e agli appuntamenti che attendono gli azzurri, si procederà all’annuncio. In Arabia Saudita nessuno ha smentito le voci riguardanti Mancini per il futuro della nazionale “verde”: un silenzio che vale come una conferma. E’ il tecnico di Jesi il prescelto per il post-Renard.