Quali giocatori sauditi potrebbero giocare in Italia?

A cura di Cesare Tamborini

L’arrivo in Serie A di Abdulhamid può essere il primo di una (lunga) lista? Una domanda che sorge spontanea tra appassionati e non visto che l’ex Al-Hilal, approdato in questi giorni alla Roma, non è il solo calciatore saudita che avrebbe le basi per poter giocare in campionati europei.

La star

Ma nello specifico quali sono i suoi colleghi che non sfigurerebbero in Europa, ed in particolare in Italia? Partiamo da un nome su tutti, ovvero Salem Al Dawsari, anch’egli, e non è un caso, dell’Al-Hilal. Al Dawsari è, senza dubbio, il giocatore saudita più celebre; il centravanti la scorsa stagione è anche stato premiato come “giocatore dell’anno” dalla AFC (Asian Football Confederation).

Salem Al Dawsari riceve la King’s Cup dall’erede al trono Moḥammad bin Salmān. Foto: screenshot-2024-08-28-at-18-16-46-Salem-Al-Dawsari-@29salem-•-Foto-e-video-di-Instagram.

Il capitano dell’Al-Hilal, famoso per l’esperienza e per la qualità che sa mettere in campo, ha 33 anni e viene da un 2023/2024 nel quale ha realizzato ben 14 reti (il suo massimo). Vederlo lasciare l’Al-Hilal sembra realmente impossibile, ma chiudere la carriera avendo l’opportunità di indossare la maglia di una squadra italiana non sarebbe fantascienza.

Attaccanti, ma non solo

Continuiamo con un altro attaccante che nella scorsa Saudi Pro League è stato ancor più prolifico di Al Dawsari; ci riferiamo a Feras Al Buraikan che con la maglia dell’Al-Ahli ha realizzato ben 17 reti. Il tutto, e non è assolutamente un dettaglio, militando per un club che può schierare fuoriclasse quali Mahrez, Roberto Firmino e Saint-Maximin (ora approdato in Turchia). Stagione che è valsa al ventiquattrenne il primato di essere stato il primo saudita nella classifica dei cannonieri.

Lasciamo gli attaccanti e trasferiamoci in difesa, per la precisione sulla fascia sinistra dove c’è da prendere in considerazione il nome di Moteb Al Harbi che gioca nell’Al-Shabab. Il difensore classe 2000, dopo un’annata molto positiva, ha già ricevuto numerose offerte tant’è che “radiomercato” non lo dà sicuro al 100% di rimanere all’Al-Shabab per tutta la stagione appena iniziata. Nel 2021/2022 era stato insignito del premio “Rising Star of the Month” per ben quattro volte.

Moteb Al Harbi durante un allenamento con l’Al-Shabab. Foto: screenshot-2024-08-28-at-18-23-13-Moteb-Al-Harbi-@matta.14-•-Foto-e-video-di-Instagram

Esperienza

Dall’Al-Qadsiah arriva il classico centrocampista d’esperienza, pur avendo ancora trent’anni. Quello di Ali Hazazi è un ritorno alle origini visto che aveva già giocato per il club neopromosso in SPL dal 2014 al 2018. Nel mezzo sei stagioni all’Al-Ettifaq dove ha collezionato 157 presenze con 5 goal. Nella sua carriera segnaliamo anche 8 presenze con la nazionale maggiore.

Torniamo in attacco per segnalare Saleh Al Shehri che durante l’estate è passato dall’Al-Hilal all’Al-Ittihad. Un trasferimento che è stato “figlio” delle difficoltà nel trovare spazio in una rosa come quella dell’Al-Hilal; stagione passata nella quale, pur non giocando moltissimo, il trentenne è andato cinque volte a segno in 14 presenze.

Tre anni più giovane è Abdulrahman Ghareeb. Attaccante in forza all’Al-Nassr ha come caratteristicha quella di essere veloce, scattante e dotato di un grande tocco del pallone. Insomma, un rompicapo per le difese. Nella scorsa stagione ha segnato 6 goal e si è messo in luce durante la Coppa d’Asia andata in scena in Qatar.

Abdulrahman Ghareeb qui con CR7. Foto: screenshot-2024-08-28-at-18-26-06-Abdulrahman-Ghareeb-عبدالرحمن-غريب-@aboodeghareeb-•-Foto-e-video-di-Instagram.

Un altro calciatore che ha lasciato i campioni in carica dell’Al-Hilal e che merita l’interesse degli osservatori è Abdulelah Al Malki, ventinovenne che gioca da quest’anno con l’Al-Ettifaq. Centrocampista centrale di grande qualità potrebbe essere, a detta degli osservatori, un uomo su cui puntare.

Al-Taawon, una garanzia

Awn Al Al Saluli ha venticinque anni ed è un terzino in forza all’Al-Taawon dal 2021. La scorsa stagione è quella nella quale, come si suole dire, è esploso diventando, partita dopo partita, una colonna della squadra che ha stupito l’Arabia Saudita arrivando quarta in campionato. Ottima stagione, la sua, che gli è valsa l’essere ormai un titolare della nazionale di Roberto Mancini.

Awn Al Al Saluli gioca con l’Al-Taawon dal 2021. Foto: screenshot-2024-08-28-at-18-28-12-Sportime-🚨Awn-Al-Saluli-defenseur-dAl-Taawoun-🗣-Cristiano-Ronaldo-ne-marquera-pas-contre-nous-son-2023-est-termine-❌-Instagram.

Chiudiamo questo elenco con quello che due anni fa è stato premiato come miglior giovane del campionato cadetto. Protagonista è il ventiduenne centrocampista Eid Al Muwallad che veste la maglia dell’Al-Okhdood. La scorsa annata è stata la sua prima nella massima serie saudita e se l’è cavata egregiamente tanto da meritarsi la convocazione con la maglia dei Green Falcons.

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In apertura Salem-Al-Dawsari con la Supercoppa Saudita vinta contro l’Al-Nassr. Foto: screenshot-2024-08-28-at-18-30-03-Salem-Al-Dawsari-@29salem-•-Foto-e-video-di-Instagram