Annunciate le miniolimpiadi saudite

A cura di Cesare Tamborini

A meno di sei mesi dalla conclusione della seconda edizione, sono stati annunciati ufficialmente i Giochi Sauditi 2024. Le miniolimpiadi saudite si terranno a Riyadh nel mese di ottobre, per la precisione dal 3 al 17.

Logo e mascotte dei “Giochi Sauditi” del 2022. Immagine: Giochi Sauditi Facebook account.

Dall’atletica alle corse con i cammelli

Due settimane, dunque, durante le quali oltre 6.00 atleti provenienti da ogni angolo del Regno si sfideranno per una medaglia. Numerosissime le discipline presenti. Dalla regina degli sport, l’atletica, al nuoto, alla boxe, al badminton, al cricket, amatissimo in Arabia saudita, al ciclismo, alle corse dei cammelli, al beach volley, al golf, alla scherma, alla lotta e molti altri fino ad arrivare agli e-sport. All’elenco vi saranno da aggiungere altri sport che verranno resi noti prossimamente.

Il fairplay non può mancare. Foto: Giochi Sauditi Facebook account.

Sport, ma non solo

Per capire quanto l’evento sia importante nel Paese è bene sapere che l’annuncio ufficiale dei Giochi Sauditi 2024 è stato dato dal numero uno dello sport saudita, ovvero il Principe Abdulaziz bin Turki Al-Faisal. Il dirigente sportivo, che è Presidente del Comitato Olimpico e Paralimpico saudita, in questi giorni a Birmingham per partecipare al prestigioso “SportAccord World Sport & Business Summit”, ha ringraziato il Re Salmān ed il Principe Ereditario Mohammed bin Salmān per il sostegno dato alla futura organizzazione della manifestazione e per quanto stanno facendo nel settore sportivo del Regno.

La medaglia d’oro, obiettivo di ogni atleta. Foto: Giochi Sauditi Facebook account.

Al di là del non secondario target strettamente sportivo, i Giochi Sauditi hanno come scopo anche di contribuire, facendo parte della Saudi Vision 2030, a raggiungere tutta una serie di obiettivi, tra i quali quello di aumentare la qualità della vita grazie alla pratica dello sport. Ma non è tutto. C’è anche la volontà di ispirare i giovani sauditi e di creare una generazione sportiva in grado di rappresentare il Paese a livello internazionale.

Profumo di Olympía

Per concludere, una curiosità. Nelle settimane precedenti l’evento, attraverserà il Paese la torcia la quale, nell’edizione 2023, ha percorso ben 13.000 chilometri. Durante l’itineraraio, la torcia ha attraversato tutte le 13 regioni del Regno per un totale di 70 tappe alle quali hanno partecipato 121 atleti, 400 volontari e 18 dignitari. Ognuno con l’onore e l’orgoglio di portare uno dei simboli olimpici per eccellenza. Un pizzico di cinque cerchi insomma al quale, come vi abbiamo detto qua su CS di recente, l’Arabia Saudita guarda con molto interesse pur essendo, ad oggi, ancora un sogno.

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In apertura: anche la “Noble Art” assegnerà medaglie. Foto: Giochi Sauditi Facebook account.