Lamia Bahain (vice-presidente SAFF): “Stiamo scrivendo la storia”

A cura di Massimiliano Vitelli

Lamia Bahain, vicepresidente della Federcalcio dell’Arabia Saudita è intervenuta alla Convention del calcio femminile Fifa a Sydney.

L’incontro

In una tavola rotonda, Lamia Bahaian ha raccontato la trasformazione del calcio femminile in Arabia Saudita negli ultimi 15 anni, sottolineando come tutto sia iniziato con una piccola lega messa su da poche calciatrici. Al centro di questa trasformazione è stato il riconoscimento da parte della SAFF del calcio femminile come pilastro chiave nella loro strategia a lungo termine, un passo significativo verso un cambiamento nella mentalità e nelle priorità nel panorama sportivo dell’Arabia Saudita.

Lamia Bahaian ha affermato che il calcio in Arabia Saudita è radicato nella cultura, trascendendo le barriere di genere, e ha sottolineato che “il calcio è un linguaggio universale capace di colmare le lacune”.

Le parole

“L’unità e la collaborazione svolgono un ruolo fondamentale nel realizzare un cambiamento autentico – ha sottolineato – esorto la comunità calcistica ad abbattere collettivamente gli stereotipi culturali e i pregiudizi sul calcio femminile e sui ruoli di leadership”.

“Quando si tratta di calcio femminile in Arabia Saudita, stiamo battendo i record – ha proseguito Lamia Bahaian – ogni passo che facciamo è storico, abbattendo le barriere e creando una nuova era per il calcio femminile. Anche se potremmo trovarci in una fase diversa del nostro percorso calcistico, siamo felici e orgogliosi dei nostri progressi quotidiani”.

“Se vogliamo un vero cambiamento, un cambiamento culturale, la comunità calcistica deve collaborare e connettersi con tutto il cuore per guidare la trasformazione, capirsi a vicenda, accettare le differenze ed estendere la comprensione reciproca. Si tratta di favorire conversazioni significative basate sui fatti – ha poi concluso Lamia Bahain – lasciando da parte le semplici opinioni”.

L’analisi

Sotto la guida di Lamia Bahain, negli ultimi anni l’Arabia Saudita ha raggiunto traguardi significativi nel calcio femminile. Tra i risultati degni di nota figurano la creazione della Women’s Premier League, della Women’s First Division League e lo sviluppo di varie squadre nazionali di diversi livelli. Solo nel 2022 la SAFF ha registrato un aumento dell’86% del numero di giocatrici tesserate rispetto al 2021, da 374 a 694. Anche il numero dei club femminili a livello nazionale è aumentato del 56% da 16 a 25 nello stesso periodo. Più di 48.000 giocatrici hanno gareggiato nella Schools League 2022-23 tra 3.660 squadre, evidenziando i talenti emergenti che possono portare il gioco a nuovi livelli.

Durante l’incontro, Lamia Bahaian ha svelato i piani per l’uscita del documentario, “Destinate a giocare: la storia mai raccontata del calcio femminile saudita“, prodotto in collaborazione da Fifa e SAFF. Il film è in linea con il tema della trasformazione culturale, volta a rimodellare le percezioni e smantellare gli stereotipi del Regno.