Editoriale
17^ giornata: gli effetti del KO dell’Al-Hilal contro l’Al-Qadsiah
A cura di Cesare Tamborini
Se la sedicesima giornata non aveva provocato mutamenti alla parte alta della classifica, la 17^ ha invece avuto delle conseguenze tangibili. Paradossalmente però le top 5 non hanno né guadagnato né perso posizioni, ma sono cambiati i distacchi tra alcune di loro.
Questo perché nel posticipo giocato ieri, l’Al-Qadsiah ha sconfitto in casa i campioni in carica dell’Al-Hilal. Un match che si presentava come “di cartello” e che non ha tradito le aspettative. Il club di proprietà di Aramco ha vinto per 2-1 contro i marziani dell’Al-Hilal, i quali in questa stagione sembrano essere meno extraterrestri di un anno fa.
Primo KO
La partita la si può definire “grandi firme” visti gli innumerevoli giocatori di nome schierati sia da una che dall’altra parte. Ed infatti le marcature sono state messe a segno da Marcos Leonardo, da una parte, e da Aubameyang per la squadra di casa. Ex giocatore, tra le altre, di Arsenal e Barcellona che apre il conto dopo appena due minuti e lo chiude al 92’. In mezzo c’è il pareggio dell’Al-Hilal al minuto numero 50. Al-Qadsiah che rimane sì al terzo posto con 37 punti, ma con uno svantaggio dalla vetta di sole 6 lunghezze.
Che occasione (persa)!
KO che tiene però gli uomini di Jorge Jesus in testa a 43 punti (primi per differenza reti) in coabitazione con l’Al-Ittihad che ha incredibilmente perso contro il Dhamk. Scesi in campo poche ore prima dell’Al-Hilal, gli uomini di Blanc sono usciti sconfitti dal campo del Dhamk per 2-1. In goal per i giallo-neri è andato Benzema, mentre per gli avversari N’Koudou al 17’ e al 94’. Un KO in extremis quindi per l’Al-Ittihad che non riesce così ad approfittare del passo falso dell’Al-Hilal.
Ci crediamo
Ne ha approfittato invece l’Al-Nassr di Stefano Pioli che ha vinto 3-1 sull’Al-Fateh. Le reti sono di Simakan e Cristiano Ronaldo, oltre all’autogoal di Saadane che apre le marcature. Per l’Al-Fateh goal di Batna. Tre punti d’oro per CR7 e compagni che rimangono sì al quarto posto, visto il sopra citato successo dell’Al-Qadsiah, ma che riducono il distacco a -8 sulla coppia di testa Al-Hilal e Al-Ittihad.
Vittoria anche per l’Al-Ahli di Jaissle che rifila, come si suole dire, una “manita” al malcapitato Al-Riyadh. 5-0 messo a segno da Toney (doppietta), Al-Johani, Firmino e Mahrez. Nomi di prestigio che confermano come la rosa dell’Al-Ahli sia di primissimo piano e non rispondente ad una classifica che al momento significa 5° posto con 32 punti. Successo comunque importante perché scaccia (definitivamente?) le ombre sul tecnico tedesco il quale, ricordiamolo, solo due settimane fa sembrava sull’orlo dell’esonero salvo poi salvare la propria panchina. Squadra che, con un distacco di 11 punti dalla testa, sembra fuori dai giochi per il titolo, ma che comunque ha il dovere verso i proprio appassionatissimi tifosi di fare bene. Il che vuol dire, perché no, ambire alla terza piazza, distante solo 5 lunghezze, che significa qualificazione alla prossima AFC Champions League Elite.
Giornata numero 17 che segna la fine del girone d’andata e che passerà alla storia di questo campionato per la seconda sconfitta dell’Al-Hilal che quest’anno si ritrova più di un rivale per confermarsi campione d’Arabia Saudita. Rivali che rispondono ai nomi, prevedibili la scorsa estate, di Al-Ittihad, Al-Nassr ed in parte di Al-Ahli, ma anche della “new entry” Al-Qadsiah.
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Foto in apertura: The Official English Account of #AlQadsiah Saudi Club.