Gasperini apre ad un futuro in Saudi Pro League

A cura di Cesare Tamborini

Oltre a Stefano Pioli, Luigi Di Biagio e Luca Antonini potrebbe arrivare un altro tecnico italiano in Arabia Saudita. A dirlo è direttamente l’interessato, ovvero Gian Piero Gasperini, il quale ha parlato del suo futuro, ma anche del presente che avrebbe potuto essere, alla presentazione del libero scritto da Luigi Garlando de “La Gazzetta dello Sport”.

Sì, ma…

Il tecnico dell’Atalanta, come da tradizione, è stato molto chiaro dichiarando come ci sia stata la possibilità di vederlo in Saudi Pro League; opportunità che però non si è concretizzata poiché “Non ero mentalmente pronto e avevo un impegno”. Allenatore della Dea che però non ha affatto chiuso la porta Arabia Saudita visto che, a precisa domanda, sostiene che “L’ipotesi Saudi Pro League resta viva solo se avessi la convinzione di poter portare qualcosa di nuovo. Così avrebbe un senso, oltre ai soldi. Sarebbe – conclude – il coronamento di una carriera”.

Parole che, in un qualche modo, gettano ombra sul futuro in nerazzurro del Mister piemontese, il quale non è la prima volta che strizza l’occhio al calcio saudita. Infatti, come vi avevamo riportato già qua su CS, tempo fa Gasperini aprì, in un certo modo, alla possibilità di un suo trasloco in SPL partendo però con il parlare della “sua” Bergamo “Qui (a Bergamo n.d.r.) ho trovato un ambiente ideale, con una società che mi consente di lavorare con le mie idee. In passato ho rifiutato alcune offerte dall’estero, in futuro vedremo”. Apertura verso un domani fuori dai confini italiani quindi, alla quale fece seguito un apprezzamento a tutto tondo per il calcio saudita che “Ha risorse incredibili e non sono così sprovveduti, ci sono dirigenti giovani che hanno studiato all’estero. Il calcio ha una grande forza in grado di unire i popoli”.

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Foto in apertura: Official profile of Atalanta BC.