A Jeddah sorgerà il grattacielo più alto del mondo

A cura di Cesare Tamborini

“Sempre più in alto”. Un’espressione cara a noi di CS che però questa volta non usiamo a proposito del progetto di portare la Saudi Pro League in vetta al mondo. Oggi la utilizziamo a proposito della Jeddah Tower.

Parliamo infatti di un grattacielo che, una volta ultimato, avrà il primato di essere il più alto del pianeta. È sì perché la Jeddah Tower raggiungerà la stratosferica altezza di un chilometro, per l’esattezza 1.008 metri. Mille metri che faranno perdere il primato di grattacielo più alto del mondo attualmente detenuto dal Burj Khalifa di Dubai che per l’esattezza misura 829,80 metri.

L’imponenza del grattacielo. Foto: Courtesy of Adrian Smith + Gordon Gill Architecture.

Si (ri)parte

A dire il vero il progetto di questa avveniristica torre è datato diversi anni; i lavori, infatti, erano già iniziati per poi fortemente rallentarsi nel 2017 a causa di varie vicissitudini legali-finanziarie. L’anno successivo i cantieri vennero addirittura fermati del tutto. Successivamente, complice la pandemia, non se ne fece più nulla, ma oggi è arrivata la grande notizia: presto riapriranno i cantieri.

E c’è già una data di quando l’opera sarà ultimata: il 2028. Ad affermare sia la prossima ripresa dei lavori che la data di inaugurazione è stato il Principe saudita Al Waleed, il quale ha anche illustrato alcune incredibili caratteristiche del grattacielo.

Petali e foglie

Innanzitutto, la sua ubicazione: nel centro di Jeddah, con un affaccio spettacolare sul mar Rosso. Poi la forma che dovrà essere, vista la straordinaria altezza, aerodinamica con una pianta che si potrebbe definire a tre petali. Il tutto dando l’impressione che la struttura assomigli ad una sorta di fascio di foglie che spunta dal terreno.

Da mille e una notte cosa vi sarà all’interno della Jeddah Tower progettata dall’architetto Adrian Smith: 59 ascensori per raggiungere i 165 piani dove si troveranno uffici, negozi, appartamenti, di lusso ovviamente, e la chicca, se così vogliamo chiamarla. Ovvero un ponte di osservazione che sarà, e non vi erano dubbi, il più alto del mondo. Opera faraonica a dir poco che avrà un costo di costruzione di oltre un miliardo di $.

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Foto in apertura: Courtesy of Adrian Smith + Gordon Gill Architecture.