Arabia Saudita in soccorso della FIFA per la Coppa del Mondo per Club 2025?

A cura di Cesare Tamborini

+966 è il prefisso internazionale che bisogna comporre per effettuare una telefonata in Arabia Saudita. E probabilmente è questo il numero che nei giorni scorso è stato composto dal quartier generale zurighese della FIFA per una richiesta di aiuto.

Tante incertezze

Ironia a parte, la massima federazione mondiale calcistica si trova in una situazione delicata per quanto riguarda il Mondiale per Club 2025. Un evento che, nei piani di Zurigo, dovrebbe essere un vero e proprio campionato del mondo tra squadre di club organizzato ogni quattro anni. All’evento, che si svolgerà dal 15 giugno al 13 luglio, parteciperanno 32 squadre, di cui 12 europee, in rappresentanza di tutti i continenti. Il calcio saudita avrà come ambasciatrice l’Al-Hilal.

Un’immagine del recente Mondiale femminile Under 20 organizzato dalla FIFA. Nell’estate 2025 sarà organizzato il Mondiale per Club? Foto: The Official FIFA Facebook Page.

Le date, al momento, sono le uniche certezze di un torneo che ha molti ed evidenti punti interrogativi. Primo tra tutti non si sa dove si svolgerà; in teoria dovrebbe venire ospitato negli USA visto che nelle intenzioni della FIFA il Mondiale per Club dovrebbe giocarsi nello stesso Paese che l’anno seguente organizza la Coppa del Mondo per nazioni.

Blackout televisivo, ma non solo

Ma c’è un grosso ma. Vendere, televisivamente parlando, la prima edizione di un torneo che, per di più, si giocherà, per ragioni di fuso, in orari non perfettamente congeniali al mercato europeo, che è quello che mette sul piatto più denaro, si sta rivelando un’impresa. In soldoni dei 4 miliardi preventivati dalle tv non se ne vede neanche l’ombra. Di conseguenza anche il montepremi promesso alle squadre partecipati non potrà essere quello promesso (2 miliardi).

Aggiungiamo poi che questa nuova creatura marchiata FIFA non ha, fin da subito, suscitato l’entusiasmo degli addetti ai lavori. I calciatori in primis i quali si sono rivolti ai sindacati per l’ormai eccessivo numero di partite che devono giocare. Vi sono poi gli allenatori, anche loro non felici nel vedere scendere in campo i propri giocatori in pieno mercato e praticamente in concomitanza con l’inizio dei raduti. Tanti fattori che hanno messo in crisi il torneo del quale, ricordiamo, a dicembre si disputerà il sorteggio.

Riyadh, help me

Ma, tornando al +966 in apertura, cosa c’entrano i sauditi in tutti questo? Molto semplice, la FIFA avrebbe deciso di rivolgersi a Riyadh per chiedere aiuto a far nascere nel migliore dei modi il Mondiale per Club. Al momento non è dato sapere in quale modo ed in che quali termini la Federazione presieduta da Gianni Infantino abbia contattato i sauditi. Una cosa è certa: tra Zurigo e Riyadh c’è, ormai da tempo, un rapporto privilegiato.

Come vi abbiamo riportato più volte qua su CS, l’Arabia Saudita, di fatto, è già sicura di ospitare i Mondiali del 2034. Evento che rappresenterà per i sauditi, calcisticamente parlando, la chiusura del cerchio di un processo iniziato anni fa e che lo si può datare con l’arrivo di Cristiano Ronaldo all’Al-Nassr.

La FIFA venne fondata a Parigi nel 1904. Foto: The Official FIFA Facebook Page.

Aggiungiamo, e non è un dettaglio, che ad avvalorare questo legame tra FIFA e Arabia Saudita c’è in essere un contratto, stipulato in tempi recenti, tra la stessa federazione e Aramco. Un accordo di sponsorizzazione che scadrà nel 2027 e che vedrà il gigante mondiale degli idrocarburi essere sponsor della Coppa del Mondo del 2026 e di quella femminile del 2027. Elementi, questi, che fanno comprendere come, nel momento del bisogno, la FIFA abbia deciso di rivolgersi ad un Paese con il quale i rapporti sono più che buoni, anzi ottimi.

Comunque, ad oggi, vista la complessità della situazione legata al Mondiale per Club dell’anno prossimo, non ci sarebbe ancora stata una risposta da Riyadh. Anche perché, come detto, non si sa nel concreto cosa Zurigo le abbia chiesto. Magari, ma questa è solo un’ipotesi, si cerca nei sauditi un partner finanziario per supportare la trasmissione dei match sulla piattaforma della FIFA, alla luce del fatto che le TV sono quasi completamente disinteressate. O magari è stato chiesto addirittura a Riyadh di organizzare in toto l’evento.

Fatto sta che tra voci, rumors ed ipotesi vi è l’imbarazzo della scelta. Per la FIFA quello che conta è di poter dare alla luce la sua più recente creatura che potrebbe avere nell’Arabia Saudita una madrina d’eccezione.

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In apertura: il Real Madrid è già qualificato al Mondiale per Club del 2025. Foto: Screenshot-2024-10-02-at-12-03-54-Luka-Modric-@lukamodric10-•-Foto-e-video-di-Instagram