Supercoppa d’Arabia: Benzema torna al goal e CR7 perde la testa

A cura di Cesare Tamborini

Ieri sera sono andate in scena le due semifinali della Supercoppa dell’Arabia Saudita. La manifestazione, che ha cambiato nome dopo che la Federazione saudita ha stretto un accordo con Diriyah Company, si chiama “Diriyah Saudi Super Cup 2024”. La formula prevede due semifinali, quelle giocate appunto ieri, e la finalissima; tutte e tre le partite si disputano ad Abu Dhabi.

Benzema, da quanto tempo!

Come detto, nella serata di ieri si sono disputati due match: Al-Ittihad vs Al-Weha e Al-Hilal vs Al-Nassr. I primi a scendere in campo sono stati i campioni in carica della Saudi Pro League, i quali hanno sconfitto per 2-1 i rivali dell’Al-Weha. L’incontro è stato giocato, statistiche alla mano, sostanzialmente alla pari ed ha visto il ritorno al goal di Karim Benzema.

Un momento del match tra Al-Ittihad e Al-Weha. Foto Saudi Arabian Football Federation Facebook account.

Il francese, che non segnava dal 15 dicembre, ha marcato la rete dell’1-0 al primo minuto. Pallone d’Oro 2022 che, proprio alla vigilia della partita, aveva rilasciato delle dichiarazioni criptiche sul suo futuro in Arabia Saudita andando poi anche a sfogarsi dicendo che “Da solo non posso fare tutto, ho bisogno di aiuto”. Parole che si riferivano all’andamento suo, tutt’altro che esaltante da quando è approdato in terra saudita, ed a quello della squadra che ha dovuto anche cambiare allenatore in corsa.

Ma torniamo alla partita la quale, dopo il goal dell’ex Real Madrid, ha visto l’Al-Ittihad firmare il 2-0 grazie ad Hamdallah in chiusura di primo tempo. Avversari che hanno inutilmente accorciato le distanze in pieno recupero, al minuto 97, con Al Eisa. Da segnalare che l’Al-Weha all’89’ ha sbagliato un rigore che avrebbe potuto riaprire la partita visto l’amplissimo recupero, 9 minuti, concesso dall’arbitro.

Succede di tutto

Al-Ittihad che giocherà la finale il prossimo 11 aprile contro l’Al-Hilal. I dominatori della Saudi Pro Legaue hanno avuto la meglio contro i rivali dell’Al-Nassr in un match che ha visto un finale fin troppo incandescente. Ma andiamo con ordine. La partita è apparsa subito nervosa visto che nel primo tempo sono fioccate già tre ammonizioni, per di più, nei confronti di giocatori abituati ai massimi palcoscenici mondiali. Ci riferiamo particolarmente a Milinković-Savić ed a Cristiano Ronaldo. La seconda frazione di gara ha visto l’Al-Hilal segnare al minuto 61’ con Al-Dawsari ed al 72’ con Malcom.

Match da dimenticare per il portoghese. Foto: Saudi Arabian Football Federation Facebook account.

Il fattaccio, del quale accennavamo sopra, accade al minuto 86’ ed ha come protagonista CR7. Il portoghese perde letteralmente la testa e gli viene mostrato il cartellino rosso diretto dopo che, nel cercare di recuperare il pallone finito in fallo laterale, ha rifilato una gomitata ad un avversario che lo stava ostacolando. Ma non finisce qui perché l’ex Real Madrid, furente a dir poco, finge di dare un pugno al direttore di gara e poi, nell’uscire dal terreno di gioco, inizia ad inveire contro di lui e ad applaudirlo ironicamente.

Qui sotto il video della partita di CR7, nella parte finale l’episodio incriminato.

Per il lusitano si preannuncia una lunga squalifica visto e considerato che l’espulsione è avvenuta, non per somma di ammonizioni, ma diretta dopo che un cartellino giallo gli era già stato comminato. Senza dimenticare poi cosa il fischietto ha scritto nel proprio referto. Ritornando alla cronaca della partita c’è da segnalare anche qua, come nella prima semifinale, l’inutile 1-2 marcato dagli avversari. A segnarlo è stato Sadio Mané a tempo ampiamente scaduto.

Chi alzerà il trofeo?

La locandina con la quale la Federcalcio saudita annuncia la finale. Immagine: Saudi Arabian Football Federation Facebook account.

Ora l’obiettivo è rivolto a giovedì alle ore 19.30 quando i vincitori 2022/2023 della SPL, i giallo-neri dell’Al-Ittihad, sfideranno l’Al-Hilal per la conquista del trofeo. Partita che sulla carta vede favoriti gli uomini allenati da Jorge Jesus, ma che dovranno fare attenzione perché dall’altra parte c’è comunque una squadra che venderà cara la pelle con, tra le sue file, un certo Karim Benzema voglioso di raddrizzare la stagione.

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Foto in apertura: Saudi Arabian Football Federation Facebook account.