Connect with us

Fuori dal campo

L’Arabia Saudita si aggiudica anche le WTA Finals

Published

on

A cura di Cesare Tamborini

Adesso è ufficiale: le WTA Finals si giocheranno in Arabia Saudita. Dopo mesi di trattative, condite da vari rumors e polemiche, oggi è stato annunciato che le prossime tre edizioni delle WTA Finals, dal 2024 al 2026, verranno disputate a Riyadh. La WTA, nel comunicarlo, ha anche reso noto che il montepremi dell’evento di quest’anno sarà di 15 milioni di dollari, mentre nelle due successive edizioni è destinato ad aumentare.

WTA Finals in Arabia Saudita

Appuntamento a novembre per vedere in campo le migliori giocatrici. Foto wtatennis.com.

Tennis inclusivo

Di pura esaltazione sono le parole di Steve Simons, Presidente e amministratore delegato della WTA, il quale dice che “Portare le Finals a Riad è una nuova ed entusiasmante opportunità per noi e un passo in avanti per la crescita a lungo termine del tennis femminile come sport globale e inclusivo. Siamo rimasti colpiti – continua il numero uno del tennis femminile – dall’impegno dimostrato dalla Federazione tennistica saudita nel far crescere lo sport a tutti i livelli e non abbiamo dubbi che le giocatrici e i tifosi potranno vivere un evento di livello mondiale a Riad”. Simons che continua poi dichiarando che “Le Finals sono un’opportunità per la crescita del tennis come sport sempre più inclusivo (…); non abbiamo alcun dubbio che giocatrici e tifosi non vedranno l’ora di prender parte a un evento di primissimo piano come questo a Riyadh”.

Iga Świątek, attuale numero uno del ranking mondiale, qui con l’artista statunitense Zendaya. Foto WTA Facebook account.

Non solo campo

WTA che, nel rendere nota l’assegnazione, ha poi elogiato il Paese arabo poiché le Finals “Arrivano in un momento in cui Riyadh ha visto triplicare gli investimenti nello sport”. Arabia Saudita che, da par suo, proprio per continuare questa sua opera di sport investment, ed in particolare nel tennis, si è impegnata, attraverso la locale federazione tennis, ad attuare i piani e le iniziative pluriennali al fine di far crescere e sviluppare il tennis nel Paese. Inoltre, vi sarà un occhio di riguardo per quelle attività di beneficenza messe in atto proprio da WTA nelle quali verranno coinvolte concretamente le giocatrici.

Far sognare le nostre ragazze

Federtennis saudita che, per bocca della sua Presidente, la signora Arij Mutabagani, ha commentato così l’assegnazione: “Ospitare le WTA Finals è veramente un qualcosa di enorme per il futuro del tennis in Arabia Saudita e per la crescita più in generale dello sport, specialmente tra le nostre ragazze. Ed è questo il nostro focus principale: ispirare le future generazioni di giocatrici e celebrare il tennis femminile. Vogliamo aiutarle a credere che anche loro un giorno potranno scendere in campo su un centrale, vedere questo futuro come un qualcosa in cui credere davvero. Attraverso questo torneo abbiamo ora il potenziale per far sognare milioni di giovani donne che sono oggi in cerca di un futuro più radioso e di un mondo di nuove opportunità”.

Iga Świątek e Coco Gauff alle WTA del 2023 giocate a Cancun. Foto WTA Facebook account.

Per noi no!

Dicevamo in apertura che nei mesi scorsi erano nate delle polemiche sull’eventuale organizzazione delle WTA Finals in Arabia Saudita. Niente meno che Martina Navratilova e Chris Evert, due delle maggiori icone di tutti i tempi del tennis rosa, si erano dette apertamente contrarie. Le due avevano invitato WTA a rendere il processo decisionale alla base dell’elezione della nuova sede delle Finals più trasparente. Lo stesso, in sostanza, è stato dichiarato, in tempi recenti, anche dall’attuale numero uno del ranking femminile Iga Świątek. Il motivo del contendere era l’opportunità o meno di far ospitare un tale evento in un Paese al centro delle polemiche riguardo il rispetto dei diritti civili.

See you in November

Ora che la decisione è stata presa non c’è che mettere il circolino rosso sui giorni che vanno dal 2 al 9 novembre. Il trofeo verrà messo in palio in un Paese che, con questa aggiudicazione, si candida sempre più ad essere la casa del tennis. Ricordiamo infatti che il Regno saudita ospiterà le NextGen Finals fino al 2027 e la ricchissima esibizione denominata “6 Kings Slam“. C’è poi la volontà di acquisire sia l’ATP, che con il fondo sovrano PIF ha già siglato uno storico accordo, che la stessa WTA. Senza dimenticare il tentativo di avere la Laver Cup, o di ospitare un ricco torneo (Masters 1000) nel gennaio 2025. Dulcis in fundo l’avere Rafa Nadal come ambasciatore del tennis locale.

____________

In apertura: Aryna Sabalenka, vincitrice degli Australian Open 2024. Foto: WTA Facebook account.

 

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *