L’Al-Hilal “vede” il titolo

A cura di Cesare Tamborini

Giornata fondamentale per la parte alta della classifica la ventuduesima di SPL. Sono infatti saliti a 9 i punti di vantaggio dell’Al-Hilal sull’Al-Nassr. I capiclassifica hanno relegato con un secco 3-1 i campioni in carica dell’Al-Ittihad, mentre l’Al-Nassr, senza CR7, pareggia in casa con l’Al-Hazem, ultimo in classifica; ancora una volta il calcio dimostra come i punti persi con le cosiddette piccole siano fondamentali nell’arco della stagione. Torna al successo Steven Gerrard, mentre l’Al-Ahli impatta contro Al-Fateh.

No Ronaldo, no party

No Ronaldo, no party. Potremmo sintetizzare così il match del suo Al-Nassr che, in casa, non è riuscito a sconfiggere l’Al-Hazem ultimo in classifica. Orfano di CR7, squalificato per l’esultanza provocatoria, con tanto di gesto osceno verso i tifosi dell’Al-Shabab, l’Al-Nassr si è dovuto accontentare di un pareggio: 4-4. Partita spettacolare nella quale mattatore è stato Talisca, autore di una tripletta. Match, stando ai numeri, dominato dalla squadra di casa, ma, come si sa, il calcio non è una scienza esatta e ne è scaturita una partita intensa che ha visto i gialli andare in vantaggio ed ogni volta venire ripresi fino al definitivo 4-4 segnato al 99’ da Paulo Ricardo. Due punti buttati per l’Al-Nassr che sale a 53 sempre al secondo posto, mentre per gli avversari (ultimi con 15 punti) un pareggio, insperato a dir poco, che potrebbe valere molto alla luce della sconfitta dei rivali nella zona calda della classifica dell’Al-Raed (14° a 20 punti).

Titolo vicino?

Al-Nassr che vede sempre più lontano il campionato dopo che i primi in classifica dell’Al-Hilal hanno sconfitto, 3-1, i campioni in carica dell’Al-Ittihad. Una partita nella quale, come si usa dire, non c’è stata storia nonostante la squadra allenata da Marcelo Gallardo, priva di Benzema, sia andata in vantaggio con Kanté a 12’. Ma i padroni di casa hanno reagito, senza farsi prendere dalla frenesia, pareggiando al 39’. Goal del 2-1 che è arrivato al 59’ mentre quello del definitivo 3-1 è giunto dopo 8 minuti. Vittoria che proietta gli uomini allenati da Jorge Jesus a 62 punti, +9 su Ronaldo e soci. L’Al-Ittihad rimane invece quinta con 37 punti. Il 5 marzo ci sarà il bis della partita, questa volta valevole per i quarti di finale de Asian Champions League.

La marcia dell’Al-Hilal sembra inarrestabile: 15 le vittorie consecutive. Foto: The official Facebook account for Roshn

Al-Ahli solo pari, ok l’Al-Ettifaq

Non va oltre il pareggio la terza in classifica, l’Al-Ahli. Nel match tra le proprie mura contro l’Al-Fateh, i padroni di casa si devono accontentare di un 1-1 al termine di una partita combattuta che ha visto, statistiche alla mano, le due squadre sostanzialmente equivalersi. Risultato che lascia l’Al-Ahli al terzo posto con 44 punti (una sola vittoria nelle ultime tre), mentre gli avversari sono settimi a 31.

Meglio, molto meglio è andata all’Al-Ettifaq che, dopo la battuta di arresto con la capolista (letteralmente “ingiocabile” come si suole dire), tornano al successo sconfiggendo 2-0 in trasferta il Dhamk. Per gli uomini allenato da Steven Gerrard sono andati a segno Demarai Gray e Moussa Dembélé. Partita letteralmente dominata dall’Ettifaq che raggiunge i 31 punti che significano ottavo posto a parimerito del Dhamk.

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Foto in apertura: The official Facebook account for Roshn