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L’Arabia Saudita cala il poker, battuto il Pakistan 4-0
A cura di Massimiliano Vitelli
Dopo le amichevoli di settembre e ottobre, l’Arabia Saudita inizia a fare sul serio. Nella prima gara valida per le qualificazioni al prossimo Campionato del Mondo i Green Falcons superano il Pakistan 4-0. Un risultato che regala non solo fiducia alla Nazionale del Regno, ma anche gioia al commissario tecnico Roberto Mancini che può festeggiare il primo successo.
Roberto Mancini parte bene
Nella prima partita del girone G, composto da Arabia Saudita, Pakistan, Tagikistan e Giordania, i Figli del deserto non hanno dovuto soffrire per portare a casa un bel risultato e i tre punti. Allo stadio Prince Mohamed bin Sahd di Damman, sotto una pioggia battente, la Nazionale di Mancini (che ha optato per giocare con il 3-5-2) passa subito in vantaggio grazie ad una rete realizzata al sesto minuto da Saleh Al Shehri. Lo stesso attaccante dell’Al-Hilal porta a due le reti dei ragazzi allenati dal tecnico di Jesi al 48′, quando realizza un calcio di rigore. Nel finale di match, a tempo scaduto, Ghareeb e Abdullah Radif affondano il Pakistan.
Nell’altra gara del girone, Giordania e Tagikistan hanno pareggiato 1-1.
I prossimi impegni dell’Arabia Saudita
21 novembre 2023 Arabia Saudita – Giordania (qualificazioni Campionato del Mondo 2026)
16 gennaio 2024 Arabia Saudita – Oman (Coppa d’Asia 2024)
21 gennaio 2024 Kirghizistan – Arabia Saudita (Coppa d’Asia 2024)
25 gennaio 2024 Arabia Saudita – Thailandia (Coppa d’Asia 2024)
Il palmares dei Green Falcons
- Coppa d’Asia: 3
- 1984, 1988, 1996
- Coppa delle Nazioni del Golfo: 3
Il Campionato del Mondo del 2034
Lo scorso 31 ottobre il presidente della Fifa, lo svizzero Gianni Infantino ha confermato la sede del Mondiale 2034: si giocherà in Arabia Saudita. Questo il suo post sui social: “Il più grande spettacolo della terra, sarà organizzato nel 2026 in Nord America da Canada, Messico e Usa. Le prossime due edizioni si terranno nel 2030 in Africa (Marocco), Europa (Portogallo e Spagna) e Sud America, con tre gare celebrative (Argentina, Paraguay, Uruguay) e nel 2034 in Asia, con l’Arabia Saudita”.