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L’Australia si ritira, l’Arabia Saudita vola verso il Mondiale 2034
A cura della redazione
Questa mattina l’Australia ha annunciato il suo ritiro dalla candidatura per ospitare il Campionato del Mondo 2034. Una decisione che non sorprende visto che oggi scadevano i tempi per presentare ufficialmente la richiesta di concorrere e Canberra non si era attivata in modo concreto per preparare la sua offerta.
“Abbiamo esplorato l’opportunità di candidarci per ospitare la Coppa del Mondo FIFA e, dopo aver preso in considerazione tutti i fattori, siamo giunti alla conclusione di non farlo per il 2034” ha dichiarato Football Australia in una nota.
La decisione lascia via libera all’Arabia Saudita, unico Paese in corsa.
Il Mondiale 2026
La candidatura a tre delle tre federazioni nordamericane Canada, Messico e Stati Uniti (primo caso di un terzetto a proporsi e risultare organizzatore di un Mondiale) ha ottenuto 134 voti su 200 (l’Iran si è astenuto) e quindi ha prevalso sul comitato marocchino, sconfitto per la quinta volta in sede di scelta. Il Messico arriverà a tre edizioni ospitate, primato assoluto.
Il Mondiale 2030
Nell’ottobre 2023 è stato annunciata da parte dei vertici FIFA la vittoria della candidatura congiunta di Spagna, Portogallo e Marocco, mentre le tre partite inaugurali dovrebbero tenersi nelle nazioni sudamericane di Argentina, Uruguay (a esattamente un secolo dalla prima edizione del 1930) e Paraguay. La decisione è comunque in attesa di essere ratificata ufficialmente nel congresso del 2024.
La lista delle edizioni disputate finora